*QUESTA INTERVISTA È ASSOLUTAMENTE DEFINITA IN OGNI ASPETTO.*
Intervento Don Curzio Nittoglia.
*CONSIGLIO ALTISSIMO* di ascoltare, è decisivo intendere.
Davvero in pochi minuti riesce ad esprimere con una sintesi meravigliosa, piena di luce, che abbraccia tutto.

Pensiamo al peso di quanto c'è in gioco, e a tutte le pseudo "distrazioni" ( passioni effimere, giochi, mode, scienze tecnologiche manipolate etc..) alle quali si è sottoposti, attirati, agganciati, ovviamente preparate ad hoc dal sistema..per tenere incollati come su carta da mosche quante più menti possibili, per nasconderli il vero corso!
"Vogliono soldati non impegnati, disinnescati, che non devono sapere della gravità della guerra nella quale sono immersi ma che cerchino invece il relax mentre il cappio gli si stringe inesorabilmente al collo fino a soffocarli mortalmente.

Regno contro regno...nulla è casuale o figlio di improvvisazione.
Onestà intellettuale, Fede, carisma e profezia. Ringrazio Dio perché concede a mente umana questo tipo di sintesi.
Chi desidera, sottrarsi dall'ipnosi che fa da cappa al mondo e vuole, ospitare nel cuore, la Verità queste sono vie e opportunità...poi occorre Pregare, relazione con Dio e la Grazia farà il resto.

*C'È ANCHE DA DIRE CHE FINCHÉ UN CUORE È SUPERBO, ORGOGLIOSO, EGOISTA, INDIFFERENTE LEGATO NEL PROPRIO EGO AL CARNALE:*

Non bisogna stupirsi che un cuore di peccatore non comprenda un predicatore quando il Signore stesso parla e incontra a volte la resistenza di un'esistenza perversa.

Dio Onnipotente distrugge il cuore dell'uomo, quando l'abbandona; lo costruisce quando lo riempie. *Non è infatti con tanta fatica che Dio distrugge l'anima dell'uomo, è ritirandosi da lei* ; eccola perduta, se è rimandata a se stessa.

*Da ciò deriva molto spesso* che nel momento in cui, *come sanzione per le colpe, la Grazia di Dio Onnipotente non riempie il cuore del fedele* , è *invano che da fuori il predicatore cerchi di istruirlo* .

Se un uomo si comporta male, *cosa si costruisce se non la prigione della sua coscienza* , dato che l'accusa del cuore gli pesa anche se nessuno da fuori lo incolpa. *Poiché la Giustizia di Dio lo abbandona nell'accecamento del suo male* , è come richiuso in se stesso, senza trovare un modo di evadere che non merita. *Spesso, infatti, si vedono persone desiderare di uscire dalla cattiveria delle loro azioni, ma perché sono schiacciati sotto il peso di quelle azioni* , chiusi in una prigione di abitudini peccaminose, sono incapaci di uscire da se stessi.